Cris ha scritto:
Nelle volontà, nei desideri e con l'augurio che si aprano le possibilità dovuti al covid, stiamo pensando ad un incontro, con le stesse modalità dello scorso anno a Marmore, però nella zona stupenda del Gran Sasso/fonte Cerreto.
Vediamo e speriamo vederci diciamo per Maggio ...
Appello che cadrà inesorabilmente nel vuoto, purtroppo.
Ormai la "pandemia", e con essa le assurde misure poste in essere col pretesto di "contenere la diffusione del virus" dai cr...nali che abbiamo mandato a rappresentarci e ad amministrarci, hanno tracciato un solco, un solco a mio avviso profondo e definitivo, fra il "prima" ed il "dopo".
Non ci sarà più la socialità che abbiamo conosciuto fino a gennaio 2020, DIMENTICHIAMOCELA, dimentichiamoci dei raduni, delle pizzate, delle cene, dei pic-nic, delle serate al cinema o a teatro, degli abbracci fraterni, delle strette di mano !
NON SI TRATTA DI UNA SITUAZIONE DI PASSAGGIO, ORMAI QUESTA E' LA NUOVA NORMALITA' alla quale, volenti o nolenti, ci siamo fatti trascinare, passivi, apatici, perfino contenti ed orgogliosi di poter fare lo "smart working", di tenere i nostri figli detenuti in casa a fare la "DAD".
Ci siamo lasciati trascinare in questo baratro senza fiatare, felici di essere relegati agli arresti domiciliari senza aver commesso alcun reato, felici di esserci fatti rinchiudere in casa "per il nostro bene", felici di girare imbavagliati.
Caro Cristiano, tu dici "vediamo per maggio", io ti invito a ricordare quello che ci hanno via via "promesso" i cri...ali sopra citati a partire dallo scorso 8 marzo : un continuo, straziante stillicidio di promesse puntualmente dilazionate prima, disattese totalmente poi, come un genitore che promette al bambino in lacrime davanti alla vetrina del negozio di giocattoli "domani te lo compro".
Io, amico mio, non ci credo più, non credo ad un ritorno alla normalità, non credo alla fine di questa finta emergenza. La strategia della rana bollita ha funzionato, sta funzionando, ormai, dopo gli arresti domiciliari, dopo la fine di tutte le piccole attività imprenditoriali, dopo averci costretto a lavorare e a circolare imbavagliati, dopo averci lavato il cervello con i catastrofici bollettini giornalieri, dopo averci fatto credere di essere "contagiati" sulla base di un tampone al quale risulta essere positivo qualsiasi cosa, dal diluente nitro ai kiwi, dalla Cola alla papaya, anche se in realtà scoppiamo di salute e non abbiamo nessun sintomo di alcunchè, tanto da essere definiti "asintomatici", cioè
senza sintomi.
Dopo tutto quanto ciò, è notizia di oggi, arriveranno anche i tamponi anali (già in uso in Cina), perchè nel tratto rettale, spiegano gli "esperti" , il virus permane più a lungo ed in maggior concentrazione che nelle vie aeree e così si potranno ancora prolungare le "misure di contenimento" sine die.
Questo è quello che io vedo, vorrei tanto sbagliarmi, vorrei tanto essere smentito dai fatti, a maggio, a giugno, magari anche già ad aprile, perchè no.
La certezza attuale è che per realizzare un qualsiasi progetto d'incontro dovremo farci un po' forza, alzare le chiappe dal divano e muoversi, anche a costo di andare, pacificamente, contro i dettami di qualche folle DPCM o ordinanza lesivi dei nostri diritti fondamentali