Lorenzo77 ha scritto:
Mauro perdonami e non vorrei essere frainteso (inteso come appartenenza politica) oggi paghiamo le porcate fatte nei periodi di "vacche grasse" da tutti i nostri politici perché negli ultimi venti anni si sono alternanti tutti al governo.
Se " l'argomento auto d'epoca" fosse stato gestito con trasparenza dal principio oggi non avremmo da che dire ma come sai c'è chi ci ha mangiato e questo è il risultato...........
E la colpa di chi è ? Di chi ci ha marciato prima o di chi c'è adesso?
Sullo specifico argomento delle "pseudo-storiche" chi ci ha marciato non sono stati tanto i politici o i governi quanto L'ASI e tutti i suoi complici (Ag.Entrate- ACI- Regioni) certificando (a pagamento) ed esentando dal pagamento della tassa di possesso migliaia di veicoli che non ne avevano titolo, grazie alla interpretazione "di comodo" del "particolare interesse storico".
La Legge demandava ai Registri riconosciuti il compito di
determinare mediante apposite liste i
modelli di autoveicoli destinatari di tale trattamento particolare ma tutti ben sappiamo come la faccenda sia stata gestita dal 2001 ad oggi dall'ASI che, rifiutandosi di ottemperare a quanto previsto dalla Legge, si limitava a proporre annualmente l'elenco dei propri iscritti (paganti), sostituendosi di fatto all'Ente impositore nel decidere chi doveva pagare "pieno" e chi no.
Inutili sono stati i vari interpelli e note chiarificatrici della stessa Agenzia delle Entrate nelle quali si è fatto richiamo alla corretta applicazione di quanto disposto, L'ASI ha proseguito nel suo atteggiamento al solo scopo di moltiplicare il numero di propri tesserati (paganti), tesserati interessati solo al fine di risparmiare su bollo ed assicurazione e tuttaltro che amanti di auto storiche.
Ricordiamoci che tutto il CASINO di questi giorni riguarda le auto con anzianità compresa tra i 20 ed i 29 anni e che per le auto
storiche, cioè quelle che hanno compiuto il trentesimo anno non è cambiato assolutamente nulla.
Il buon mister BEAN, capo attuale del governo, non ha fatto altro, se vogliamo dirla tutta, che sanare una stortura che si trascinava ormai da troppo tempo andando anche a recuperare un bel "tesoretto" a danni di persone che, non va diimenticato, per la stragrande maggioranza sono solo dei "furbetti della tassa di possesso" e non veri appassionati di auto storiche......
Atutti questi signori mi verrebbe da suggerire di rivolgersi ai loro prestigiosissimi e federatissimi nonchè riconosciutissimi Club di appartenenza affinchè risolvano il CASINO che LORO e soltanto LORO hanno creato in questi ultimi dodici anni