pierpin ha scritto:
E' il sistema che non può più funzionare così, la nostra "società di massa" ha bisogno di correttivi o ci autodistruggerà. Dovremo imparare a vivere con maggior rispetto per gli altri e ciò comporta anche il rispetto anche distanze fisiche e cambio di abitudini
Caro amico, ho 56 anni e credo, in tutti questi, di non aver mai mancato di rispetto a nessuno per il solo fatto di avere condotto una vita fatta di contatti sociali. Analogamente, se siamo entrambi qui davanti ad una tastiera è proprio perchè qualcuno, prima di noi, ha avuto dei contatti, ha socializzato e ha vissuto una vita fatta anche e soprattutto di contatto !
Se interpreto correttamente le tue parole e cerco di tradurle in pratica, per la presenza di un virus "là fuori"molto poco letale ancorchè molto contagioso (hai presente il raffreddore?), dovremmo cambiare le nostre abitudini innanzitutto vivendo "distanziati" fisicamente e di conseguenza :
niente aggregazioni di alcun tipo (ristoranti, pranzi con amici e parenti, locali ricreativi vari, attività sportiva di gruppo, ballo, RADUNI AUTOMOBILISTICI, scuole varie (anche di guida).
Proseguendo poi nel "cambio di abitudini" dovremmo continuare a vivere isolati in casa, con uno straccio sul volto, guardando il prossimo che osa avvicinarsi come una minaccia, anche se si tratta di nostro figlio o di nostra madre, fino a quando ? E per quanto tempo si può concepire una vita simile aspettando e sperando che il covid si autoestingua ?
La storia del genere umano è fatta di malattie, adattamenti, evoluzione, virus, da sempre, che ci piaccia o no, che ci piaccia o no la vita non è eterna ma ha un principio ed una fine, da sempre e non solo da quando c'è il covid.
E', la vita, anche molto fragile, può cessare da un momento all'altro per MILIONI di cause, migliaia delle quali ancora sconosciute.
Cosa suggeriresti di fare ? Non viviamo perchè rischiamo di morire ?
Non saliamo su una scala perchè cadendo potremmo battere la testa e perdere la vita ? Allora mi chiedo e Ti chiedo perchè continuiamo a guidare le nostre automobili (tanto per rimanere in tema) magari anche "allegramente" pur sapendo che ogni giorno decine di migliaia di persone perdono la vita mentre lo fanno ?
Perchè continuiamo a fumare o a bere alcolici nonostante sia scientificamente provato che il fumo e l'alcool danneggiano gravemente la salute, accorciando la vita, arrivando perfino a cagionare la morte ?
Pensa un po' : ci sono anche almeno una dozzina di infezioni sessualmente trasmissibili che possono portare gravi problemi eppure nessuno si sognerebbe di istituire un lockdown del sesso (anche se in effetti qualche disturbato mentale ospitato in TV lo ha proposto).
E poi, di grazia, chi lo avrebbe stabilito che "il sistema", come lo definisci, non può più funzionare così ? E con quale autorità ? Forse sono coloro che hanno comprato (a caro prezzo) i banchi con le rotelle per le scuole che poi hanno chiuso ? O sono coloro, peraltro gli stessi, che hanno scarcerato i boss mafiosi perchè "rischiavano il contagio" e contemporaneamente hanno rinchiuso i NOSTRI anziani ospitati nelle RSA negandogli la possibilità di ricevere visite dai figli, nipoti, condannandoli alla depressione prima ed alla morte poi, in assoluta solitudine senza nemmeno il conforto di un ultimo abbraccio e senza avere il diritto di essere sepolti con il vestito che magari desideravano ?
Buona vita, caro amico, ma mi raccomando, ben distanziata e soprattutto piena di isolamento e di solitudine, in modo da non rischiare di incontrare il Virus e tutti quelli che arriveranno in futuro !!!!
P.S.= Manifestare l'intenzione, il desiderio, di riprendersi la propria vita non significa fare "proclami" !